L'inganno

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. R a y n e `
     
    .

    User deleted





    carattere



    Rahl si trovava di fronte ad una splendida ninfa che avrebbe fatto battere il suo cuore, mentre Riku si trovava davanti uno dei suoi probabili aspetti futuri. Oh aveva dimenticato il drago, le sue scaglie, le sue ghiandole o il suo cuore. Adesso voleva derubare la ragazza di tutto; aspetto, carattere, odore e averi di qualsiasi genere erano il suo obiettivo ma come ottenerli? Per di più il draghetto adesso gli alitava addosso con il suo fiato pesante e incandescente. Non voleva fargli del male, non più almeno, ma un Drow è un ingannatore di prim'ordine; ah se solo Rahl'Sith non fosse così testardo da voler rimanere adesso il giovane mutaforma sarebbe potuto essere una ninfa come lei oppure una splendida elfa sicuramente più affidabile di un piccolo mutaforma o di un drow anche se di bell'aspetto. Rahl rimise a posto il kukri che aveva preventivamente estratto, alzò le mani cercando di calmare il gigantesco rettile.

    Buono. Buono! Non voglio farti del male, e nemmeno a te ninfa, vi credevo membri della congrega.


    Poso le mani giù e si sedette sconsolato, si mise le mani sugli occhi trascinandole poi fino ai capelli come se fosse disperato, nella realtà lui non era così ma era un grande attore e questo era un pregio che si riconosceva, non sapeva mai cosa voleva ma sapeva come ottenerlo. Riprese la sua storia, per niente strappa lacrime, ma piuttosto veritiera.

    Faccio, o meglio facevo, parte di un'associazione, “la Congrega del Primo Giorno” è stata creata da cinque esseri il primo giorno della creazione e si sono sempre prodigati ad uccidere gli elementi che erano di “ostacolo”. Non so bene di cosa si occupino ma reclutano drow, mutaforma, gnomi tutti quelli che possono diventare degli ottimi assassini silenti. Ora vorrebbero reclutare mio fratello ma io mi sono opposto e sono stato giudicato un “ostacolo” per questo ti ho aggredito! So che sono le parole di un drow e so che non è da noi chiedere scusa ma scusa davvero!

    Fece un'ultima scena sconsolata poi si alzò e diede le spalle al drago e alla ninfa. Fece per andarsene ma in realtà sperava che la ragazza lo seguisse. Cosa avrebbe fatto la giovane sacerdotessa e il suo amico drago? Lui sperava che li seguisse tanto alla fine si sarebbe inventato una finta caccia ad una organizzazione inesistente. E chissà poi avrebbe potuto stringere amicizia con il drago e magari con la ninfa prima di tradirli.


     
    Top
    .
5 replies since 21/9/2011, 20:13   99 views
  Share  
.