Dei

Fantasy Trial

Divinità

Erwan

Erwan

Erwan, l'Uno. Il primo, padre di tutti gli dei. Distaccato, tutto il suo amore va verso i suoi sei figli e ritiene il mondo un semplice giocattolo in mano ai suoi bambini.

Torak

Torak

Torak, il superbo, il dio drago. Colui che più sente la competizione con i suoi fratelli, seppur convinto di essere il più potente dei sei. Dopo la creazione delle razze fatte dai suoi fratelli, decise di mostrare ancora una volta la sua superiorità creando i draghi, le creature più forti. Superbo, orgoglioso ed arrogante abbandonò la gara tra fratelli dicendo che preferiva pochi servi di qualità, piuttosto che tanti miserevoli.
Apprezza ogni arte ed ogni espressione, sia fisica che magica, purché siano capolavori. Odia la mediocrità in ogni sua forma, ed ogni cosa che lo circonda deve essere opera di un maestro, ogni persona al suo cospetto un genio, non importa in cosa. Anche nella scelta del suo aspetto fisico ha rispettato la sua attitudine. Ha scelto una forma maschile, alta, imponente, bellissima, sempre curata in ogni minimo dettaglio.

Jaleran

Jaleran

Jaleran dai mille volti, il truffatore, l'illusionista. In principio l'uno generò i suoi figli pensandoli, e col pensiero venne creato il mondo. Per Jaleran il pensiero è il fondamento della creazione, la materia è solo un caso, mutevole e insicuro. Molto intelligente, astuto e ironico, preferisce chi tra i mortali riesce a cavarsi d'impiccio con una battuta ironica o una soluzione ingegnosa piuttosto che con la forza. Simpatico e socievole, ma quasi mai sincero, apprezza i giullari perché indossano maschere e fanno ridere. Lunatico, molti dicono che soffre di personalità multipla, ma nessuno può esser sicuro che le mille personalità non siano altro che maschere che indossa per burla. Ha creato i mutaforma, eccelle nelle magie di illusione e di controllo mentale.
La sua forma umana riflette la sua personalità, non ha mai lo stesso aspetto, veste sempre in modo stravagante e bizzarro, e sembra che la realtà stessa si deformi intorno a lui.

Aranel

Aranel

Aranel, la Madre, la Protettrice, la Natura. Colei che tra gli Dei è la più legata al mondo e alle sue creature. Lei ha creato la vita, e cerca di proteggerla e preservarla con tutte le sue forze. Buona e amorevole tratta gli esseri viventi come figli e cerca di proteggerli da ciò che può ferirli.
Pur essendo la meno interessata nella disputa tra i fratelli, è colei che ha creato più esseri viventi e da loro grande valore, risultando quella che raccoglie più seguaci. Disprezza la violenza, e viene celebrata durante ogni genere di cerimonia legata alla terra, alla natura, alle nascite e alla fertilità. É maestra di ogni magia curativa, di protezione e in ogni sorta di magia elementale.
Il suo aspetto umano è di una bellissima donna, spesso vestita di foglie e piante, ed è sempre circondata da una moltitudine di animali.

Durvasst

Durvasst

Durvasst, il fabbro, l'artigiano, il paziente. La dedizione e la concentrazione sono i suoi punti fondamentali; apprezza un lavoro ben fatto, portato a termine con impegno e senza distrazioni. Ha una particolare affinità con i metalli, le gemme e in generale tutti i prodotti del sottosuolo. Viene adorato in particolar modo dagli artigiani, dagli studiosi e da tutti coloro che svolgono compiti che necessitino di grande dedizione. Molto pratico, poco interessato alla filosofia e ai discorsi astratti, la sua pazienza sembra quasi infinita e quando si pone un obiettivo non trova quiete fino a che non lo ha ottenuto. Non sopporta la superficialità, il disordine, le menzogne, e qualunque cosa possa stravolgere un buon lavoro. Ha un'indole fondamentalmente benevola.
Il suo aspetto abituale è di un uomo muscoloso, dai capelli corti, sempre in veste da lavoro e solitamente intento in qualche compito particolarmente impegnativo.

Shiida

Shiida

Shiida, la Morte, la Vampira. La prima a pensare che ciò che esiste debba avere una fine, la prima a decidere che di eterno ci sarebbero stati solo gli dei. Così creò la morte.
Si differenzia dai suoi fratelli nella grande sfida fra seguaci perchè ha deciso che il modo migliore per ottenerne di nuovi è impedir loro di cambiare; ha così dato origine alla potente maledizione che ha generato i vampiri, e prende sotto il suo servizio ogni creatura associata al mondo dei morti.
Fredda, cinica e distaccata, incredibilmente astuta e paziente, ma anche malevola e perversa, ignora completamente il concetto di pietà e pretende da tutti i suoi sottoposti un'obbedienza assoluta. Tuttavia, sotto la maschera di crudeltà assoluta cela un carattere fragile ed insicuro, teme di essere sempre l'ultima dei suoi fratelli, di essere la meno amata, la perdente, e si adopera in continuazione per cercare nuovi trucchetti mai immaginati, per scagliare nuove maledizioni ed ottenere nuovi seguaci.
E' pure un'assoluta fanatica della segretezza, nella speranza di tenere nascoste quelle poche cose che ritiene di sapere in più dei fratelli.

Ashera

Ashera

Ashera, la Lussuriosa, la Guerriera, la Danzatrice. Colei che più di tutti da importanza al corpo. Irascibile, focosa, passionale, pretende da tutti i suoi servi la cura del proprio corpo, vuole che siano forti, aggraziati, agili. Per questo predilige guerrieri, ballerini, sportivi. Inoltre è la prima ad aver scoperto la passione e la bellezza dei sensi, e si lascia andare a qualunque eccesso, gola, lussuria.
Immagine criptica e contraddittoria, può essere tanto la guerriera, padrona tirannica ed esigente, quanto la danzatrice, edonistica, passionale e seducente. La sua personalità riflette questa doppiezza: lunatica ed egoista, può passare da essere esigente e capricciosa ad accomodante e seducente in un attimo.
Le sue abilità riflettono i suoi gusti, è specializzata in ogni sorta di magia che potenzi il suo fisico già sovrannaturale, donandole doti inimmaginabili.