Riku dei Due Riflessi

R a y n e `

Posted on 30/8/2011, 21:41

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Nome: Riku
Cognome: Sagoshima
Età: 127 anni
Sesso: Variabile
Orientamento sessuale: Variabile
Luogo di provenienza: Villaggio di Estrin Vinya
Altezza: Variabile
Peso: 53 Kg
Colore degli occhi: Variabile
Colore dei capelli: Variabile
Carnagione: Variabile
Segni particolari:Kukri posizionati sull'addome

Dati GDR

Razza: Mutaforma
Energia: Blu
Professione: Ladro
Divinità: Jaleran
Tratti Razziali: Liv 1 - Metamorfosi

Carattere

Fondamentalmente pazzo, privo di senno ed eccentrico. E' così che potrebbe benissimo essere descritto Riku. Nel corso degli anni ha cambiato così tante volte aspetto da non sapere più chi egli fosse davvero. Ancora oggi si sveglia nella notte con un altro aspetto, un altro nome, un'altra storia dimenticando chi sia. Ha sempre pensato che l'aspetto grottesco dei mutaforma e il loro non sapere chi siano fosse la loro maledizione ed è per questo che man mano è diventato sempre più folle. Adora le malefatte, che sia la più generale truffa o ladroneria o più semplicemente far litigare degli innamorati. Sebbene sia un membro della prima generazione ha bene in mente il concetto di bene e male ma non gliene frega niente. Tuttavia questo suo essere eccentrico e schizzato nasconde una mente meticolosa e precisa tanto da avere una lista di aspetti preferiti tra cui si alterna oltre ciò quando non è a compier malefatte si può star certi che sta pedinando qualcuno per carpirne l'aspetto, le movenze, le abitudini e quant'altro ed è proprio questa sua profonda conoscenza degli esseri viventi che gli ha donato delle capacità deduttive superiori a chiunque altro. Disegna ogni forma di violenza tranne l'omicidio se rapido e pulito, adora per questo tagliare le gole delle sue vittime da dietro. Bugiardo e sincero allo stesso tempo, il concetto di vero e falso con lui non ha alcun senso. Riku dei Due Riflessi in uno c'è la verità e nell'altro la menzogna ma saprai distinguerli?

H i s o k a

Hisoka è un pazzo sadico il cui divertimento è dettato dalla sofferenza altrui. Sembra un elfo ma senza orecchie a punta e più alto.

Y a n d e r

Yander è un fiero guerriero elfico tanto scaltro quanto bello. La sua attività principale non è il combattimento quanto piuttosto infilarsi sotto le sottane delle belle ninfe.

S o p h i e

Bella e lussuriosa ninfa, spezza i cuori di chi si innamora di lei ma si fa perdonare donando il più dolce dei piaceri.

E m i r i

Scaltra, intelligente, affascinante e pazza. Queste sono le doti di Emiri una giullare elfica tanto sadica quanto bella.

R a h l' S i t h

Crudele Intelligente e incredibilmente agile. Questa è forse una delle forme che Riku preferisce usare se deve combattere soprattutto per intimorire i suoi avversari.

Background

Gli Albori
Esseri grotteschi con più braccia, con tentacoli al posto delle gambe, senza occhi ma in grado di vedere benissimo lo stesso. Così devono essere sembrati i primi Mutaforma alle Divinità del Pantheon Hebridiano poichè rispetto alle loro creazioni queste creature erano davvero strane ma ciò non era quello che pensava il loro creatore Jaleran che per fare un dispetto ai suoi fratelli diede a questi esseri la capacità di assumere qualsiasi aspetto così facendo anche se ci fosse stato un campione di bellezza delle altre razze non sarebbe mai stato tale finchè ci fosse stato un mutaforma.
Riku Sagoshima era il terzo della stirpe e il suo aspetto era davvero curioso, non aveva occhi ma vedeva benissimo, era minuto, mingherlino e al posto delle gambe aveva tentacoli sottili e lisci come fruste. Una volta educato sui suoi poteri Jaleran prevedeva che i suoi figli apprendessero tutto ciò che gli rimaneva da apprendere da soli per questo alla tenera età di 15 anni il giovane ragazzo abbandonò il suo luogo di origine e si spinse verso le montagne di Estrin Vinya.

Elrich Tabbot
Vagando tra i boschi, non con il suo vero aspetto ma con quello di un elfo che aveva visto prima di partire, il giovane Riku vide per la prima volta la morte, negli occhi di un ragazzo, nell'istante in cui venne ucciso per uno sciocco litigio. Per informazioni che apprese in seguito, il giovane ragazzo era tale Elrich Tabbot figlio di Heirgoth Tabbot e consorte, membro ufficiale della seconda stirpe di gnomi abitanti in quella valle. Ed era tale anche Jeffrey Tabbot fratello minore e invidioso di Elrich al punto tale che si vide costretto ad ucciderlo dopo un lunga ed interminabile discussione. Riku prese dunque l'aspetto del giovane Elrich non preoccupandosi però di nascondere adeguatamente il corpo, per detta risposta incappò in due problemi: Il primo fu l'inevitabile reazione di Jeffrey nel vedere il redivivo fratello che si risolse fortunatamente nella pazzia del ragazzo e nella sua conseguente morte a causa di una reinterpretazione della morte del fratello; la seconda fu la seguente scoperta da parte di Heirgoth che suo figlio, trovato morto, era a casa con la sua consorte. Elrich si vide dunque costretto a fare ciò che aveva appreso da Jeffrey: uccidere i propri cari per propria difesa personale e non. Il ragazzo aveva trascorso già 5 anni con quelle persone e seppure aveva covato per loro dei sentimenti loro sembravano non ne avessero più per lui.

Le colpe dei Padri ricadono sempre sui figli
Il giovane Elrich(riku) apprese a sue spese cosa significhi perdere un figlio quando per suo diletto volle sperimentare cosa significasse "metter su famiglia". Sposò quindi una certa Evelyne Cypher in Tabbot con la quale trascorse i dieci anni più felici della sua vita fino a che lei non fu in dolce attesa. I mesi della gravidanza trascorsero normali fino al giorno del parto quando con somma sorpresa di Evelyne e della signora Tygla Tillermy, la levatrice del villaggio, il bambino non si rivelò uno strano essere magrissimo, senza volto, con mani e piedi allungati e una sorta di coda come quella delle lucertole. Fu inevitabile lo sgomento e la conseguente reazione di lei che come prima cosa presa da quella che era una crisi dopo parto uccise il bambino e costrinse il marito a rivelare la sua vera natura. Nella sua vera forma Riku non poteva piangere ma poteva tenere in mano il suo bambino con il collo torto da una rabbia perversa e da un'insostenibile paura per il diverso. Evelyne cerco di uccidere quel "mostro" di suo marito ma lui ebbe la meglio e la uccise. Da quella notte qualcosa scatto in Riku il quale non sarebbe stato più lo stesso.

Sagoshima l'impostore
Per 15 anni aveva lavorato onestamente al posto di persone senza famiglia. Aveva ormai imparato la lezione così ogni tanto uccideva un mendicante o qualche tagliaboschi senza famiglia e ne prendeva il posto per al massimo un anno. Grazie alle sue precedenti vicissitudini aveva appreso come invecchiare se stesso ma per evitare problemi cambiava aspetto divertendosi nel mettere in atto la sua morte. Era davvero una delle poche gioie che gli riempiva vita, far finta di morire per diletto. Aveva cambiato così tante volte aspetto che iniziava a non ricordarsi più chi fosse o chi fosse stato. A tradirlo fu infatti il non ricordarsi chi fosse stato. Trovandosi nella capitale interpretò un tale Rungo Follons, nano taglialegna in cerca di fortuna', ma un suo vecchio amico che lo aveva visto morire lo riconobbe. Con estrema sorpresa di Rungo il suo amico non lo vide come un mostro ma come un'opportunità. Aveva capito che egli era un mutaforma ed aveva un affare da proporgli: fingere di essere Sir. Lando von Minstick, satiro della prima generazione, consigliere del primo governatore della regione dei laghi Sir. Fellon Ellonar, elfo della prima generazione. Il piano andò così bene che Riku, ormai divenuto Lando, bramava la sua stessa sete di potere e dopo aver ucciso coloro che sapevano la verità finse la sua morte per assumere l'identità di Fellon ma purtroppo non ci volle molto a comprendere che il precedente governatore, un tempo serio e saggio, fosse divenuto un uomo a cui piacevano le belle donne e non importava nulla del popolo. Nacque così il mito popolare di Sagoshima l'Impostore ma anche la ragione per cui prima di trasformarsi in qualcuno Riku pedina la sua vittima e ne segue movenze ed abitudini.

In questo mondo di Ladri
Era ormai ovvio per Riku che per derubare qualcuno bisogna fingere di essere qualcun'altro di molto caro a quella persona. Erano trascorsi tre anni dai tempi di Fellon e adesso, il non più giovane, Sagoshima girava seguendo il proprio istinto non più un onesto lavoratore ma un ladro di gioielli e gioie. Fu in questo periodo che impazzì definitivamente e la ragione di ciò fu una dea. Conobbe le sorelle Emillia e Linnari Galanodel e ne rimase subito incantato tanto da volerle omaggiare creando una fusione degli aspetti più belli di entrambe. Loro lo condussero presso la loro dea Aranel e per il mutaforma fu un colpo al cuore. Ne rimase inevitabilmente attratto ma allo stesso tempo non si riteneva degno di possederla. Fu allora che la dea gli fece dono di una mela con la solenne promessa che avrebbe compiuto una missione per lei: avrebbe finto di essere un elfo e consacrato la sua vita ai boschi. Tuttavia Jaleran non lo avrebbe mai permesso. Assunse la forma della dea, sedusse Riku e costrinse lui stesso ad assumere le fattezze della divinità. Il mutaforma obbedì con molta remora, non si riteneva degno di quell'aspetto, fatto ciò Jaleran gli ordinò di sacrificare un animale in suo onore per poi scomparire nel nulla e far apparire la vera dea. Tutto lasciava presupporre che Sagoshima avesse preso le sembianze della dea e che avesse ucciso un animale indifeso. Questo Aranel non glielo perdonò e lo cacciò via per sempre. Se il mondo voleva inganni e sofferenza li avrebbe avuti. Ancora oggi si dice Riku dei Due Riflessi non vada mai in giro senza una mela da sgranocchiare.

CHAOS
Più di un secolo è passato ormai dalla nascita di Riku Sagoshima, Riku dei Due Riflessi, Sagoshima l'impostore o che dir si voglia in altro modo. Dopo tutto quello che gli è successo ha consacrato la sua vita completamente a quel dio che gliel'aveva distrutta, Jaleran, ed ha iniziato a cambiare aspetto continuamente spesso più volte nella stessa ora, tutto per un po' di oggetti e gemme. Ha perso sè stesso, i suoi cari ma vive con una speranza portare il Chaos su Hebridan. Da anni brama di vedere gli antichi demoni sulla terra, gli angeli cadere come piccioni colpiti da una fionda e gli dei rimboccarsi le maniche per rimettere a posto le sue malefatte. Vuole il disordine, l'entropia, l'universo nel mezzo di un tornado cosmico che avvolge tutto nella sua follia. Potrebbe essere il vostro vicino, vostro fratello, vostro padre, vostra moglie o persino voi.

Equip

Kukri (x2)
Il kukri o khukuri è un coltello usato sia come strumento da lavoro che come arma, è pesante e leggermente curvo. È curvo con un angolo di circa 20°, largo dai 3 ai 10 centimetri e con una lunghezza che raggiunge i 30-40 cm circa. Il bordo tagliente è all'interno della curvatura, se utilizzato come arma, il kukri, risulta essere molto efficace. Per Riku molto importanti poichè sono il primo oggetto che ha rubato.

Arco Corto
Un arco di piccole dimensioni utilizzabile anche in sella e con una gittata di 21 metri. Insieme al suddetto arco è in dotazione una faretra con 20 frecce di legno e punta in acciaio di forgiatura nanica mentre l'arco sembrerebbe di forgiatura elfica.

Rampino con corda
Legato all'estremità di una corda il rampiro può assicurare la corda a bastioni, finestre, rami e qualsiasi altro appiglio. Utile per scalare qualsiasi tipo di edificio abbiate in mente insomma uno strumento indispensabile per qualsiasi avventuriero e in special modo ladri.

Arnesi da Scasso
Questi sono gli strumenti necessari ad un ladro per compiere i suoi furti. Il kit include una o più chiavi madre, lunghi grimaldelli e leve di metallo, una pinza dal becco lungo, un piccolo seghetto, un piccolo cuneo e un martello.

Hex

Nube
Questo è uno degli incantesimi più semplici di Riku ed anche una delle sue vie di fuga più sicure. L'incantatore evoca una coltre di fumo intorno a se e al soggetto interessato. L'incantatore viene occultato dalla coltre che rende impossibile la vista nel suo raggio di azione per chiunque, anche per lo stesso incantatore, Di diametro circa 20 metri è un'ottimo espediente per fuggire e in rari casi attaccare di soppiatto. B a s s o.

Cambio d'Abito
Che dire su questo incantesimo? E' un semplice cambio d'abito per opportuni travestimenti nulla più. Che siate una leggiuadra principessa o il più antipatico degli skrunt (se non sapete cos'è uno skrunt allora siete voi lo skrunt) vi servirà un abito adeguato. B a s s o.

Riflesso della Magia
Indubbiamente uno degli incantesimi più potenti in assoluto. L'incantatore copia esattamente la magia di un altro individuo magico nel raggio di azione di 50 metri. La limitazione è che l'incantatore avversario deve star eseguendo questo incantesimo o deve averlo già eseguito nello scontro altrimenti è impossibile sapere ciò che non si sa! B a s s o + Livello Incantesimo.

Scimmiottare
L'incantatore è in grado di copiare con esattezza le abilità di una qualunque altra razza al di fuori della sua tanto quanto basta per apparire un esemplare di quella razza. Tuttavia può fare ciò solo per livelli di abilità che non superino il suo e per razze che si trovino nel raggio di 50 metri da lui. A l t a.

Edited by R a y n e ` - 2/9/2011, 00:37

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